Volume 1

Trattato di fisiologia, considerata quale scienza di osservazione / con giunti dei Professor Baer, etc., voltata dal tedesco in francese da A.G.L. Jourdan.

  • Burdach, Karl Friedrich, 1776-1847
Date:
1841-1845
Catalogue details

Licence: Public Domain Mark

Credit: Trattato di fisiologia, considerata quale scienza di osservazione / con giunti dei Professor Baer, etc., voltata dal tedesco in francese da A.G.L. Jourdan. Source: Wellcome Collection.

    93/378 (page 89)
    sembrano confondersi insieme durante la fecondazione o 1’ uscita dell’uovo fuori dell’ovaja, e soltanto allora produrre la membrana proligera, la quale si trasforma poscia in embrione ( §. 3zj2 ). Nel i 8 25 Purkinje (i) pubblicò per la prima volta la sua scoperta della vescichetta proligera nell’uovo degli uccelli. Siffatta vescichetta fu veduta nel 1827 da Baer (2) in altri animali vertebrati ovipari, del pari che nei molluschi, negli an- nelidi, nei crostacei e negli insetti. Purkinje l’ha poscia oss ervata, non solo in questi animali, ma inoltre negli entozoari e negli aracnidi (3). Finalmente, nel i834, Coste (4), Valentin (5) e Bernhardt (6) dimostra- rono che essa esiste pure nei mammiferi. Carus, Rathke e Wagner con- tribuirono parimenti ad aumentare il cumulo delle cognizioni che pos- sediamo sopra di essa. §. 64* Le nozioni che abbiamo acquistate sull’uovo non fecondato degli animali privi di vertebre, riescono per anco assai incompiute- solo rimane dimostrato, che l’uovo proviene dal liquido separato dall’ovaja^ giacché oltre variare il contenuto di quest’organo giusta le stagioni, la forma tubulosa ch’esso assume ( §. Ò2 ), fa si che i suoi prodotti vi si trovano disposti gli uni dietro gli altri, in un ordine corrispondente alla loro antichità ed al loro grado di sviluppo, in guisa da permettere che si abbracci con un solo sguardo la intera storia della formazione dell’uovo. i.° A questo resultato si limita quanto sappiamo intorno agli anne- lidi ed ai nematoidi. Le ovaje del lombrico terrestre contengono nell’in- verno, secondo Morren (7), un liquido omogeneo e bianco, che diventa granellato nella primavera, ed assume poco a poco la forma d’uovo. Giusta gli insegnamenti di G. Cloquet (8), quelle dell’ascaride lombri- coide contengono, nella loro estremità terminata con fondo di sacco, vale dire nella parte che è, propriamente parlando, il principio, una so- stanza bianca, la quale più innanzi si divide in grumi distintissimi, finché da ultimo questi grumi assumono la forma di veri uovi. 2.0 Si trova egualmente, nel fondo di sacco deli’ovaja degli insetti, (1) Symbolae ad ovi, avium listoriam ante incubationern. Leipzick, i83o, in (2) De ovi mammalium et hominis genesi, p. 27. (3) EncyclopoedischesJVoerterbuch der medinischen Wissenschaften, t, X.p. 109. (4) Ricerche sulla generazione dei mammiferi, p. 19. (5) Handbuch der Entwickelungs geschichte des Menschen, p. 21. (6) Symbolae ad ovi mammalium liistoriam ante improegnationem, p. 22. (7) De ìumbrici terrestris )'ustoria naturali nec non anatomia Tractatus, Brusselles, 1829, ùz 4*° con tavole, p. 180. (8) Anatomia dei vermi intestinali, p. 5i.